11 Dicembre 2018 | di Paolo Gatto
Parti comuni (presunzione e titolo contrario)
La sentenza n. 3873/2018 delle Sezioni Unite pone fine ad un contrasto giurisprudenziale sulla questione circa la proprietà di una costruzione edificata da uno solo dei comproprietari del terreno comune; secondo un più recente orientamento, infatti, la proprietà permarrebbe in capo al costruttore e non a favore di tutti i contitolari, mentre la decisione in esame predilige...
04 Dicembre 2018 | di Luca Santarelli
Assemblea (adempimenti preliminari)
Molte controversie si radicano sui ruoli delle figure assembleari, quali il segretario e il presidente. In realtà, le norme di riferimento non conoscono tali figure, il che fa sì che molte comuni convinzioni si fondino su errate considerazioni.
26 Novembre 2018 | di Francesco Schena
Sito internet
Per fatturazione elettronica si intende quel complessivo processo che comprende l’emissione, la trasmissione, la ricezione e la conservazione della fattura che avviene attraverso un sistema informatico di emissione prima e di interscambio dopo denominato SDI – quest’ultimo sempre gestito dall’Agenzia delle Entrate - e con documento in formato XML (file digitale) e non più in formato cartaceo. L’obbligo scatta, per tutti, dal 1° gennaio 2019, ad eccezione di alcune categorie che hanno visto anticipato l’adempimento al 1° luglio 2018: benzinai e appaltatori della Pubblica Amministrazione. Sono esclusi da quest’obbligo i soggetti Iva che godono di regimi fiscali di vantaggio o forfettari e i piccoli imprenditori agricoli con un fatturato inferiore a € 7.000/anno.
21 Novembre 2018 | di Maurizio Tarantino
Animali in condominio
Il regolamento di condominio non può vietare di tenere animali in casa, ma questa previsione non si estende alla possibilità di accudire gatti randagi negli spazi comuni del condominio come il giardino o il cortile. Ne consegue che ciascun condomino può servirsi degli spazi comuni dell’edificio, purché non ne alteri la destinazione, né impedisca agli altri condomini di farne pieno uso. Perciò, dare da mangiare a cani e gatti randagi non è vietato, ma questo non deve costituire elemento di danno per gli altri condomini: non si deve sporcare per terra, né deturpare l’estetica del giardino e gli animali non devono costituire molestia per le persone, che entrano ed escono dal palazzo.
05 Novembre 2018 | di Alberto Celeste
Cause condominiali (competenza per valore)
Per quanto riguarda l'individuazione del giudice competente, in relazione all'azione di riscossione dei contributi condominiali, si rileva che la controversia esula dalla sfera di cognizione ratione materiae del Giudice di Pace, restando la competenza sulla stessa regolata secondo gli ordinari criteri ratione valoris e, quindi, la possibilità di concorso verticale di competenza risulta soltanto tra il predetto giudice onorario ed il Tribunale. Tali osservazioni offrono lo spunto per esaminare, dal punto di vista processuale...
26 Ottobre 2018 | di Alberto Celeste
Uso delle cose comuni (pari uso)
La realtà condominiale offre numerosi esempi di uso della cosa comune da parte dei singoli, che si distinguono in uso normale, uso più intenso ed uso abusivo. In particolare, le modalità di godimento della cosa comune - pur sempre nei limiti delineati dall'art. 1102 c.c. - possono consistere in un uso diretto o indiretto...
24 Ottobre 2018 | di Ladislao Kowalski
Cedolare secca
La complessa articolazione letterale dell'ultimo decreto del Ministero delle Infrastrutture del 16 gennaio 2017 in esecuzione della legge n. 431/1998 per le locazioni abitative a canone concordato e per locazioni transitorie e studentesche nonché il sovrapporsi delle relative norme, rendono necessario un approfondimento dell'attuale stato della materia...
18 Ottobre 2018 | di Giuseppe Magra
Amministratore (durata e prorogatio)
La Riforma della normativa condominiale ha sostanzialmente modificato l’art. 1129 c.c., nella parte in cui disciplina la durata dell’incarico dell’amministratore, prevedendo un rinnovo del mandato annuale, per egual periodo, ed introducendo alcuni obblighi connessi alla durata e cessazione dell’incarico che, visti in modo sistematico, delineano un nuovo e più compiuto assetto del mandato gestorio...
15 Ottobre 2018 | di Nino Scripelliti
Convalida di licenza e sfratto (fase sommaria)
Si registra una particolare attenzione, posta dal legislatore codicistico, affinché gli adempimenti ulteriori rispetto allo schema tipico della notificazione, disposti per la notificazione dell’intimazione di sfratto o di disdetta e contestuali alla citazione, siano in grado di determinare non solo che l’atto pervenga nella sfera di disponibilità del destinatario, ma anche...
12 Ottobre 2018 | di Alberto Celeste
Provvedimenti necessari per la cosa comune
L'ultimo capoverso dell'art. 1105 c.c. contempla la possibilità, in capo al magistrato adìto in sede di volontaria giurisdizione, qualora si verifichino situazioni di impasse gestorie all'interno del condominio, di nominare un amministratore ad acta, sia per l'ordinaria amministrazione dei beni, sia in relazione a singoli atti da eseguire. Tale nomina dovrebbe, però, ricorrere nei casi più gravi, perché finisce con il sostituire coattivamente la volontà negoziale con una scelta ab estrinseco fatta dall'autorità...