14 Marzo 2019 | di Adriana Nicoletti
Passaggio di consegne
Il primo momento critico dopo la nomina del nuovo amministratore è il passaggio delle consegne da parte dell’amministratore sostituito che costituisce, in sostanza, l’ultimo atto cui questi è tenuto nei confronti del condominio. Il trasferimento di tutta la documentazione contabile, amministrativa, bancaria e quant’altro consente al mandatario subentrante di proseguire, in modo continuativo, la gestione dell’ente condominiale. Spesso tale adempimento incontra ostacoli...
06 Marzo 2019 | di Ladislao Kowalski
Cedolare secca
La legge di stabilità 2019 ha introdotto il regime di cedolare secca per le locazioni ad uso diverso. Si tratta di una possibilità opzionale e alternativa rispetto all’IRPEF per i redditi da locazione. Stringenti i presupposti del regime fiscale che prevedono per gli immobili: superficie non superiore a metri 600 escluse pertinenze; appartenenza alla categoria catastale C1 (negozi e botteghe); stipula nell’anno 2019. La percentuale di cedolare secca è del 21%. Sono escluse locazioni già in corso al 15 ottobre 2018 tra stesse parti per il medesimo immobile se anticipatamente risolte.
22 Febbraio 2019 | di Giuseppe Bordolli
Albergo e pensione
A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del d.p.c.m. n. 13 del 22 gennaio 2018, entrato in vigore il 21 marzo, sono state definite le condizioni di esercizio dei condhotel, un istituto dalla natura ibrida, la cui funzione di politico-economica consiste nel favorire gli investimenti per la riqualificazione degli esercizi alberghieri che, attraverso la realizzazione di opere di riqualificazione, possono trasformare...
13 Febbraio 2019 | di Vito Amendolagine
Cause condominiali (competenza per materia)
Nell'esperienza giurisprudenziale, il rito sommario di cognizione ha generato due distinti orientamenti, in tema di una sua ammissibilità e/o compatibilità con il rito locatizio, notoriamente modellato sullo speciale procedimento lavoristico. In dottrina, si è ampiamente discusso...
04 Febbraio 2019 | di Maria Beatrice Magro
Amministratore (atti conservativi)
La realizzazione o il mancato abbattimento di edifici abusivi e pericolanti non può essere considerata produttiva di uno degli eventi descritti dalla fattispecie incriminatrice di disastro ambientale di cui all’art. 452-quarter c.p., e pertanto configura l’ipotesi di disastro ambientale colposo la condotta omissiva del titolare della posizione di garanzia a fronte del pericolo di crollo di un edificio totalmente abusivo. Il reato di disastro ambientale ha quale oggetto di tutela...
30 Gennaio 2019 | di Alberto Celeste
Amministratore (nomina giudiziale)
L'amministratore nominato dall'autorità giudiziaria, ai sensi e per gli effetti di cui al comma 1 dell'art. 1129 c.c., non diversifica il rapporto che ne scaturisce, né assume connotazioni diverse da quelle proprie dell'amministratore di nomina assembleare; dunque, con la nomina dell'amministratore, non si instaura un rapporto regolato dalle parti...
23 Gennaio 2019 | di Alberto Celeste
Rivendicazione (azione di)
Nell'azione di mero accertamento della titolarità del diritto di proprietà su un bene, a differenza dell'azione di rivendicazione che tende a recuperare il possesso del bene (ricongiungimento tra titolarità del diritto e potere di fatto), risulta del tutto carente la finalità recuperatoria. L'azione di accertamento della proprietà (comune o esclusiva) nell'edificio in condominio...
15 Gennaio 2019 | di Alberto Celeste
art. 2373 c.c.
Delega per la partecipazione all’assemblea
Posta la facoltà del singolo condomino di intervenire in assemblea a mezzo di un rappresentante (munito di delega scritta) e ferma la possibilità, da parte del regolamento, di introdurre deroghe a tale partecipazione delegata (entro determinati confini), si analizzano i limiti, oggettivi e soggettivi, che il riformato art. 67 disp. att. c.c. ha introdotto, a monte, al potere di conferire la delega...
11 Gennaio 2019 | di Alberto Celeste
Regolamento di formazione giudiziale
La Riforma della normativa condominiale - entrata in vigore il 18 giugno 2013 - ha lasciato inalterati i commi 2 e 3 dell'art. 1138 c.c., i cui disposti, tuttavia, hanno trovato scarsa e controversa applicazione. In particolare, la prima norma prevede che ciascun condomino possa prendere l'iniziativa - oltre che per la formazione del regolamento - anche per la “revisione” del regolamento esistente...
13 Dicembre 2018 | di Roberta Nardone
Consorzi
I consorzi tra proprietari di immobili in zona residenziale non rientrano in nessuna delle categorie tipiche disciplinate dal codice civile o dalle leggi speciali. Si delineano come una figura associativa particolare collocata in prossimità della linea di confine che separa il fenomeno delle persone giuridiche private da quello delle forme organizzate di gestione di beni in comune. Sia nei consorzi che...